"Non aver paura della morte, fa meno male della vita"
(Jim Morrison)
Durante l’analisi del carattere masochista s’incontrano periodi di ribellione con sfoghi d’ira e reazioni di rancore.
Molto probabilmente il paziente è stato un bambino ribelle che mostrava precocemente tratti masochisti e autolesivi, con assenza di sentimenti di sofferenza.
In questi soggetti la tenerezza è soppressa a favore della sfida e della ribellione.
L’attenzione per i bisogni materiali del bambino e l’indifferenza per i suoi sentimenti di tenerezza o i suoi bisogni spirituali creano un problema masochista.
Da adulto negherà l’importanza delle cose materiali ma la proprietà significherà molto per lui.
Il soggetto apparirà confuso nei desideri e imbarazzato nell’esprimere le proprie esigenze. Dubiterà di poter ottenere soddisfacimento.
Data la grave tensione muscolare presente che restringe le aperture del corpo, il masochista può scaricarsi solo spingendo e spremendo dall'interno verso l'esterno del suo corpo.
Sia il suo lavoro che le sue funzioni sessuali sono caratterizzate da questa qualità di reazione.
Il funzionamento masochistico è caratterizzato dall’alternanza di angoscia e crollo.
Il crollo è caratterizzato dal sentirsi in una palude.
Fermo e imprigionato.
Theodor Reik descrive questo fenomeno:
"E’ come affondare nelle sabbie mobili. Ogni tentativo per uscire ti fa affondare di più"
Ogni movimento in avanti è fonte di angoscia che il masochista tende a trattenere e accumulare, traendone anche un certo piacere, fino al crollo e all’affondamento nella palude.
Se a uno strato superficiale di funzionamento il paziente masochista appare confuso, nel profondo di altri funzionamenti psichici, egli ha una buona introspezione e anche una soluzione al suo problema.
Egli è consapevole dell’ambivalenza di amore e odio che caratterizza la sua condizione, ma questo determina anche uno schiacciante senso di colpa e una persecutoria natura terrificante del suo Super-Io.
"Si deve sciogliere la spasticità del sistema muscolare, si deve liberare il movimento che è stato bloccato, si deve eliminare l’ambivalenza tra aggressività e sentimenti teneri e si deve ottenere un certo grado di funzione istintuale.
Siamo costretti a convenire che la soluzione al problema masochistico sta nell’aumento del piacere e della soddisfazione sessuali" (Lowen)
