"Io sono la somma di tutto quello che posso chiamare mio"
(William James)
Un postulato della psicologia è la propensione degli stati di coscienza ad aggregarsi attorno a un io che persiste e rimane lo stesso nel corso del tempo.
Il nostro Sé sono pensieri in connessione, un continuo movimento d’immagini, ricordi, idee, fantasie che avvertiamo dentro di noi soprattutto quando l’attenzione si distoglie da ciò che ci circonda.
"Quest’esperienza ha una forma associativa non lineare, quasi senza scopo, più vicina al gioco che alle leggi della logica" (Meares)
Un’esperienza che sul piano del sentimento è fatta di senso di calore e intimità e che è sostenuta da una memoria che non fa solo ricordare qualcosa, ma lo fa anche sentire come appartenente a sé, un’esperienza personale, un santuario privato inviolabile che costituisce il nucleo fondamentale del Sé.
La sensazione di sicurezza fa da presupposto costante alla vita mentale e a un senso d’intimità dell’Io, la privacy dei propri pensieri li fa sentire come produzione diretta del soggetto di per se stessa inalienabile.
La perdita di questa intimità è propria dell’esperienza schizofrenica e degli stati borderline.
Un ruolo determinante nello sviluppo psichico e del senso di Sé lo svolge il gioco e il segreto, soprattutto quest’ultimo come elemento costitutivo dell’intimità stessa del Sé.
La psicopatologia borderline sarebbe centrata sulla sofferenza nell’esperienza di privacy del Sé.
Il soggetto border ha dovuto affrontare precocemente, o in modo massiccio, l’inaffidabilità dei suoi referenti affettivi senza poter sviluppare intimità con loro, creare un universo di gesti impliciti nella vita comune, avere segreti da condividere o da far rispettare col silenzio e la complicità.
L’individuo si è sentito tradito e la continuità del Sé e il senso d’integrità dell’Io sono stati interrotti e alienati.
I sentimenti di vuoto del borderline adulto ne sono una drammatica attualizzazione.
Il borderline non si può fidare di nessuno, la sua è una strenua resistenza alla relazione intima al fine di evitare il vuoto e l’alienazione che ne deriverebbero.
Ha tante relazioni che non vengono approfondite, nelle quali non bisogna pericolosamente avvicinarsi all’area della privacy, dell’intimità e del segreto che sono già danneggiate, fragili e minacciate.
