Paura dell'amore?





"Se comincerò a parlare di amore e di stelle, vi prego: abbattetemi!"
(Charles Bukowsky)


Nel flusso di sensazioni che attraversano il cuore e i polmoni godiamo della presenza degli altri.

A questo livello corporeo lo scambio energetico porta all’equilibrio dinamico che dona quel senso di profondo piacere al momento dell’incontro, perché con l’incontro l’energia si moltiplica dando un senso di sicurezza e protezione.

Quando il torace è morbido e flessibile il nostro atteggiamento generale è di disponibilità, accettiamo gli altri e gli diamo amore incondizionato, senza aspettarci niente in cambio.

Quando i bambini sentono l’abbandono, il pianto è un tentativo di ristabilire il contatto amoroso.

Se questo non avviene si percepisce una sensazione di asfissia causata dal pianto esagerato o un senso di paura che blocca il pianto, che ferma la respirazione e fa pressione sul cuore (è un meccanismo di difesa per conservare le energie cardiache).

In futuro ogni abbandono provocherà la stessa reazione favorendo l’insorgenza di asma bronchiale.

Durante l’adolescenza il desiderio di non stare in famiglia può essere condizionato dalla sensazione di non aver ricevuto amore a sufficienza.

Sensazione legata non tanto al reale amore donato dai genitori, quanto alla chiusura o al blocco affettivo che l’adolescente può aver inconsciamente operato per difendersi dal dolore della separazione.

Questo tipo di adolescente avrà difficoltà a stabilire un contatto amoroso con un’altra persona e difficilmente riuscirà a innamorarsi.

Se invece riuscirà ad innamorarsi sarà comunque terrorizzato dalla prospettiva di un abbandono. 
In questo caso la persona sarà aperta per ricevere amore, ma non disposta a ricambiarlo.

Se la paura dell’amore è intensa potrebbe causare un’inversione della tensione affettiva dall’interno verso l’esterno provocando il desiderio di scappare ogni volta che si presenta il pericolo di essere coinvolti in un rapporto amoroso.

Ciò crea un vuoto interno con una relativa contrazione dei muscoli della gabbia toracica che potrebbe essere compensato fumando o mangiando in eccesso.

La paura di essere colpiti al cuore (trauma) tende a causare patologie al pericardio (pericardite), implicato in quella che viene chiamata la "paura dell’amore".

"Tenendo conto che il corpo ha una polarità femminile nella parte sinistra e una polarità maschile nella parte destra, con la presenza di un conflitto, l’energia che viene consumata sarà corrispondente al sesso con cui si ha il conflitto. 
Un conflitto col femminile potrebbe portare a patologie della parte sinistra del busto con coinvolgimento dell’area toracica e dolore intercostale" (Butto)