Archetipo contemporaneo

 


"Gli archetipi sono i modelli del nostro funzionamento,
le radici dell'anima e le prospettive con cui vediamo noi stessi"
(James Hillman)


"L'archetipo è eterno, fuori dal tempo e dallo spazio"
(Carl Gustav Jung)




L’inconscio collettivo è la base ereditaria della struttura della personalità.
Su di esso si costruiscono l’Io, l’inconscio personale e tutte le altre acquisizioni individuali.

Tutto ciò che s’impara dall’esperienza personale è influenzato dall’inconscio collettivo, che esercita un’azione direttiva o selettiva sul comportamento dell’individuo fin dall’inizio della vita.

"La forma del mondo in cui è nato l'individuo è già congenita in lui come immagine virtuale." (Jung)

Tale immagine virtuale diventa percezione concreta o idea, identificandosi con gli oggetti del mondo che a essa corrispondono.

I componenti strutturali dell’inconscio collettivo prendono varie denominazioni: archetipi, immagini primordiali, imago, miti.

Un archetipo è una forma universale del pensiero (categoria) dotata di contenuto affettivo.
Questa forma del pensiero crea immagini o visioni che corrispondono nello stato di veglia ad alcuni aspetti della vita cosciente.

L’archetipo della Madre produce un’immagine della figura materna che viene poi identificata con la madre reale.

Il bambino eredita una concezione preformata di una madre generica, che in parte determina la percezione che egli avrà della propria madre.

L’archetipo è un prodotto delle esperienze del mondo compiute dalla razza umana, è un deposito stabile nella psiche di un’esperienza costantemente ripetuta durante molte generazioni.

Il genere umano è rimasto esposto a manifestazioni di grandi forze naturali che lo mettono profondamente in contatto con l’ambiente di cui è circondato: terremoti (terra), inondazioni (acqua), incendi (fuoco), uragani (aria).

Da queste esperienze si è sviluppato l’archetipo dell’Energia, una predisposizione a percepire la potenza, a rimanere affascinati da essa e un desiderio di crearla e controllarla.

Questo archetipo guida l’uomo alla ricerca di nuove forme di energia, dal fuoco all’atomica, e la nostra epoca ne rappresenta un vertiginoso ascendere.

Gli archetipi stessi funzionano come centri autonomi di energia psichica ad alto livello, tendenti a produrre in ogni generazione la ripetizione e l’elaborazione delle stesse esperienze.

C'è l'archetipo del Viaggio, quello del Male o quello della Bellezza, questi o quali altri sono gli archetipi che ti governano di più?