"Tra me e lui c'è un legame che non posso descrivere a parole.
Perché non è nelle parole, è nel corpo"
(David Grossman)
Nella vita di relazione si condivide una quotidianità familiare (principio di regolazione attesa) dove compaiono discussioni e conflitti (principio di rottura e riparazione) e splendidi attimi d’intimità gioiosa (principio dei momenti affettivi intensi).
Questi sono i tre principi di regolazione e autoregolazione affettiva nella relazione tra neonato e madre. Per comprendere alcune reazioni difensive nevrotiche li estendiamo alla vita di relazione adulta.
La rappresentazione mentale del primo principio è: "Posso aspettarmi che normalmente le cose vadano così."
La rappresentazione del secondo è: "Questo è ciò che succede quando le cose non vanno come dovrebbero, posso aspettarmi che si aggiusteranno e questo è il modo in cui le aggiusteremo."
Il terzo principio è rappresentato mentalmente dal pensiero: "Che momento meraviglioso!”
Il livello di stimolazione emotiva ha un ruolo centrale nello stabilire la qualità della relazione e i comportamenti che la caratterizzano.
Un livello medio di stimolazione nel quale i partner tollerano momentanee separazioni e riescono a regolare gli stati emotivi attraverso un contatto oculare e uno scambio verbale ne troppo frequenti ne troppo assenti, garantisce un legame con attaccamento sicuro.
Un livello alto di stimolazione emotiva comporta un contatto oculare troppo frequente e invasivo, scambi verbali iperstimolanti e un’atmosfera relazionale di eccessivo coinvolgimento, il che produce un legame con attaccamento insicuro-evitante.
Un livello basso di stimolazione emotiva caratterizzato da scarso coinvolgimento, incoerenza e una disponibilità all’interazione soprattutto quando l’altro partner non vuole, crea un tipo di relazione con attaccamento insicuro-resistente.
Il principio di regolazione attesa risente soprattutto di quest’ultimo tipo di attaccamento perché la scarsa sintonia dei partner non assicura una soddisfazione delle aspettative.
Il principio di rottura e riparazione soffre nelle relazioni con alta stimolazione emotiva e un attaccamento insicuro evitante, perché l’eccesso di contatto sia visivo che verbale rappresentano un’ansia cronica della rottura e una dichiarazione sull’incapacità dei partner di produrre una riparazione.
L’attaccamento sicuro, oltre a produrre il livello di stimolazione emotiva ottimale per il compimento dei primi due principi, è una vera e propria fabbrica del terzo principio, alimentando un flusso di piacere senza soluzione di continuità.
I due partner hanno la capacità di vivere frequentemente momenti affettivi intensi e di potersi dire: "Che momento meraviglioso!"