Cenni di psicologia costituzionale

 


"Scavando a fondo nella nostra personalità
rischiamo d'imbatterci in uno sconosciuto"
(Michelangelo)


"Solo le persone superficiali non giudicano dalle apparenze"
(Oscar Wilde)



Una parte della psicologia si occupa degli aspetti costituzionali della personalità umana e individua nei somatotipi punti di riferimento dai quali partire per indagini cliniche, comportamentali e sociali.

Ippocrate (420 a.C.) sosteneva che gli uomini potrebbero essere divisi in quattro tipi fondamentali di temperamento, che corrispondono ai quattro elementi di Empedocle: aria, acqua, terra e fuoco.

Secondo lui, ci sono anche quattro umori (sostanze liquide) all’interno del corpo, il cui predominio relativo determina il temperamento al quale l’individuo appartiene.

L’equilibrio tra i quattro umori (sangue, bile gialla, bile nera, flegma) portano alla salute (crasi).

Ippocrate comunque individua la tendenza ad essere legati a uno specifico umore: 

l’individuo Terra che corrisponde alla bile nera tende a essere melanconico; 
l’individuo Fuoco governato dalla bile gialla è collerico; 
l’individuo Acqua che corrisponde al flegma tende a essere flemmatico; 
l’individuo Aria corrisponde al sangue e chiaramente ha un temperamento sanguigno.

Le idee di Ernst Kretschmer (1921), molti anni dopo Ippocrate, introducono la Psicologia Costituzionale moderna. 

L’autore correlò il fisico e il comportamento manifesto, soprattutto riguardo quei comportamenti che ricadono nei due principali disturbi di personalità: la psicosi maniaco-depressiva e la schizofrenia.

Kretschmer formalizzò nelle sue misurazioni tre tipi d’individui:

Astenico: corpo delicato e longilineo, pelle scarsa di secrezioni e sangue, spalle strette dalle quali pendono braccia magre e mani delicate. Addome fragile e costole con angolo acuto;
Atletico: corpo muscoloso e forte, spalle ampie, addome saldo, bacino e gambe più sottili della parte superiore del busto;

Picnico: pronunciato sviluppo periferico delle cavità del corpo (testa, torace, addome), distribuzione del grasso sul tronco, collo massiccio e pancia grossa.

Gli astenici e gli atletici, secondo l’autore, tendono alla schizofrenia mentre i picnici sviluppano più frequentemente la psicosi maniaco-depressiva.

William H. Sheldon (1954) ideò una tecnica fotografica dei soggetti in esame che chiamò Somatotype Performance Test

Questa tecnica gli permise di individuare tre tipi di somatotipi umani, abbinati alla prevalenza dello sviluppo di alcuni foglietti embrionali, ai quali associò uno specifico tono comportamentale:

Endomorfico, di aspetto morbido e tondeggiante, che deve la sua costituzione al foglietto embrionale endodermico e che sviluppa una viscerotonia, cioè movimenti rilassati, amore per la comodità, la buona tavola e le buone maniere. 

Ha bisogno di socialità, desiderio di affetto e approvazione, con umore stabile, sonno profondo, estroversione, tendenza all’alcol, orientamento verso l’infanzia e la famiglia.

Mesomorfico, tipo robusto con ossa e muscoli sviluppati, solido e resistente, derivante dal foglietto embrionale del mesoderma e che sviluppa un tono comportamentale di somatotonia, cioè movimenti sicuri, amore per l’avventura e l’energia, bisogno di esercizio fisico e bisogno di potere/dominio. 

Il soggetto somatotonico vuole il rischio e ha maniere dirette, aggressivo nelle competizioni e ha una certa insensibilità psicologica. Claustrofobico, con voce non controllata, indifferenza al dolore, chiassoso, dimostra più della sua età, è sfrontato e tende ad attività giovanili.

Ectomorfico, è un tipo longilineo e fragile con accentuato sviluppo del sistema nervoso, derivato dallo sviluppo del foglietto embrionale dell’ectoderma e che si configura nel tono comportamentale della cerebrotonia, cioè uno stato di tensione e costrizione nei movimenti. 

Ha reazioni fisiologiche esagerate e rapide, forte energia mentale, vigilanza e apprensione, pudore dei sentimenti e controllo emotivo. 

Il tipo cerebrotonico è controllato nei movimenti oculari e del volto, sociofobico, incapace di seguire procedure fisse, agorafobico, astensione dal far rumore, ipersensibilità al dolore, introversione, resistente all’alcol e altre droghe depressive, bisogno di solitudine, orientamento mentale verso la vecchiaia.

In quale tipo ti sei identificato/a?